Alfa Romeo 2000 Spider
1960
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L’Alfa Romeo 2000 Spider nasce sulla base della 2000 Berlina e come sua versione sportiva. Presentata al Salone di Torino nell’autunno del 1957, la sua commercializzazione inizia effettivamente nel ’59, dopo che nel corso dell’anno precedente debutta ai diversi Saloni dell’auto e viene assemblata in soli 62 esemplari. Carrozzata dall’atelier milanese Touring, esteticamente risulta fin da subito decisamente più convincente rispetto alla berlina.
Come l’esemplare restaurato dalla Carrozzeria Bottini la 2000 Spider si presenta con un passo di 250 cm, 22 in meno rispetto alla berlina, e con alcune modifiche al propulsore, proprio per la volontà della Casa di garantire alla vettura un comportamento più sportivo. Il 4 cilindri da 1975 cm³ vede la sua potenza passare da 108 a 112 Cv, merito dei due carburatori orizzontali a doppio corpo Solex al posto di uno. Il cambio sempre a 5 marce ha comando a leva centrale a non più al volante. Più altre piccole modifiche.
A richiesta la 2000 Spider poteva avere anche l’hard top metallico, gli interni in pelle, una maniglia supplementare per il passeggero e colori speciali della carrozzeria, compresi quelli metallizzati. Il suo frontale è caratterizzato dai fari sovrapposti a coppia di due, e dall’inconfondibile scudetto Alfa incastonato tra i due “baffi” dotati di griglie. Nata a due posti, nell’ultimo periodo di produzione vengono realizzati alcuni esemplari dotati di una panchetta posteriore, adatta a trasportare bambini.
